Lavorare sulle autonomie personali e sulla capacità di relazione, superare la logica del limite per promuovere quella delle potenzialità, rendere la persona con disabilità quanto più possibile protagonista della propria quotidianità.
Trae origine da queste convinzioni il nuovo Servizio della Fondazione che nasce direttamente dall’esperienza iniziata circa dieci anni fa, orientata nei primi anni principalmente al progressivo distanziamento dall’ambito familiare della persona con disabilità, per promuovere la sperimentazione di spazi di convivenza e di relazione propedeutici al “dopo di noi”.